VIA GELASIO ADAMOLI, 3 A
Genova (GE)
Telefono: 0102893206
Fax: 0102893214
Email: cpi.valbisagno@regione.liguria.it
Sitoweb: https://www.regione.liguria.it/homepage/lavoro-liguria
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30.
- martedì e giovedì anche dalle ore 14:15 alle 16:15 (solo su appuntamento).
I Centri per l’impiego sono il punto di riferimento per l’incontro tra chi offre e chi cerca lavoro. Per favorire l’occupazione e lo sviluppo nel nostro territorio, i CPI forniscono informazioni e servizi gratuiti alle persone e alle imprese, con particolare attenzione per chi ha più difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro. In tutto il territorio ligure sono a disposizione 14 centri. Quattro sono a Genova e uno a Chiavari per la zona del Tigullio. A Levante vi sono due centri, alla Spezia e a Sarzana. A Ponente, i CpI sono a Savona, Albenga e Carcare e ad Imperia, Ventimiglia, Sanremo. In alcune sedi (per esempio a Genova nella sede dei Centri CentroLevante e Tigullio) è possibile rivolgersi anche al Collocamento mirato, che offre un servizio rivolto a persone con disabilità o appartenenti a categorie protette, che desiderano entrare nel mondo del lavoro e alle aziende che sono interessate a inserirle nel proprio organico.Per accedere ai servizi di politica attiva del lavoro dei Centri per l’impiego è necessario registrarsi sul portale MiAttivo (miattivo.regione.liguria.it), realizzato dalla Regione Liguria in attuazione delle nuove procedure indicate dal Dlgs 150/2015. Con la registrazione su Miattivo si assolve al primo obbligo di attivazione previsto dal Decreto Legislativo 150/2015. In seguito, la persona è convocata dal Centro per l’Impiego tramite i recapiti indicati su Miattivo, via posta elettronica e via sms.Naturalmente è sempre possibile rivolgersi al Centro per l’Impiego per informazioni e supporto alla compilazione della registrazione online sul portale MiAttivo.
ATTIVITÀ PRINCIPALI - Di seguito, un breve elenco di alcuni dei servizi erogati sul territorio.
Accoglienza: Viene effettuata una prima analisi delle richieste e dei bisogni del disoccupato, in modo da fornirgli una prima informazione di carattere generale ed indirizzarlo verso uno o più servizi specifici in coerenza con le sue scelte e le sue aspirazioni.
Anagrafe del lavoro: È il punto d’incontro fra la funzione amministrativa del Centro per l’Impiego e la prima lettura degli obiettivi professionali del lavoratore. Il servizio svolge tutte le attività legate alla certificazione, alla registrazione e all’aggiornamento della sua condizione occupazionale. L’anagrafe del lavoro offre i seguenti servizi:
Informazione: Il servizio ha l’obiettivo di raccogliere, organizzare ed erogare informazioni aggiornate e puntuali sulla base del bisogno espresso dall’utente. Le informazioni sono erogate direttamente dagli operatori o sono direttamente fruibili dall’utente nei locali del Centro per l’Impiego (esposizione in bacheche, opuscoli, supporti informatici informativi, portale del lavoro provinciale). Le informazioni possono riguardare:
Patto: Ha l’obiettivo di concordare con il disoccupato le azioni e i servizi più utili per accrescere la sua occupabilità. A tale traguardo si giunge attraverso un accordo chiamato “patto di servizio personalizzato” (PSP) che fissa un percorso individualizzato di accesso del lavoratore ai servizi del Centro per l’Impiego. La normativa prevede periodici colloqui di verifica sullo sviluppo del progetto professionale e sui risultati raggiunti.
Collocamento mirato disabili e categorie protette: Cura le procedure amministrative per l'espletamento dei procedimenti relativi al riconoscimento della disabilità e a tutela delle persone appartenenti alle categorie protette con particolari percorsi personalizzati ed erogazioni di politiche specialistiche. Il servizio favorisce l’incontro fra domanda e offerta di lavoro in maniera mirata, tenendo conto delle variabili presenti nelle situazioni individuali di ciascun disabile e delle mansioni offerte dal mercato del lavoro, in particolar modo dalle aziende obbligate dalla Legge 68/99.
Orientamento professionale: Il servizio consente di definire, attraverso uno o più incontri con un consulente di orientamento, la propria posizione professionale e personale, per mettere a punto un progetto formativo e professionale personalizzato. Offre un ventaglio di azioni orientative a seconda del tipo di bisogni e obiettivi di sviluppo manifestati dalla persona:
Diritto/dovere all'istruzione e alla formazione: Si rivolge ai giovani dai 14 ai 18 anni e alle loro famiglie, con lo scopo di assistere la persona nell’assolvere il diritto-dovere all’istruzione e alla formazione fino al diciottesimo anno d’età.
Incrocio tra la domanda e l’offerta di lavoro: Ha l’obiettivo di favorire l'incontro tra disoccupato e azienda attraverso:
La procedura consente all’azienda di disporre, nell’arco temporale di alcuni giorni, di una ristretta rosa di candidati già ritenuti idonei, da poter successivamente sottoporre ad ulteriori colloqui selettivi.
Avviamenti presso la Pubblica Amministrazione: Le assunzioni nella Pubblica Amministrazione ai sensi dell'art. 16 della Legge 56/87 rappresentano una modalità alternativa rispetto a quella classica del concorso pubblico. Tale possibilità vale per assunzioni di lavoratori da inquadrare nei livelli per i quali è richiesto il solo requisito dell’assolvimento dell'obbligo scolastico (il possesso di titoli superiori non offre vantaggi di posizione in graduatoria). I lavoratori interessati devono presentarsi personalmente, nei giorni fissati, presso il Centro per l’Impiego con la certificazione I.S.E.E. e con ogni altro documento richiesto dal bando.
Eures Studio e Lavoro all'estero: È un servizio che incrocia la domanda e l’offerta di lavoro nella Comunità Europea attraverso una banca dati centralizzata (Eures), accessibile tramite una rete di punti informativi diffusi in ogni paese membro dell’Unione Europea. Questo servizio è rivolto a persone che desiderano intraprendere un’esperienza lavorativa al di fuori dei confini nazionali e ad imprese locali interessate ad assumere lavoratori provenienti da altri paesi della Comunità Europea.
del pubblicata da Laura
Entrando al CPI per potersi iscrivere, evidentemente per trovare un lavoro, si riceve l'informazione che prima bisogna registrarsi sul sito MIATTIVO. Ebbene non è possibile farlo perché segnala sempre errori diversi, peraltro inesistenti, dopo aver salvato. Altre persone hanno riscontrato lo stesso problema. E voi seduti tranquilli alle vostre scrivanie non lo sapete?! Andate a lavorare
del pubblicata da Barbara Samantha
Dipendenti comunali gentili preparate molto professionali,ho fatto diversi colloqui presso questo centro è ho trovato empatia cordialità e disponibilità. {Un fastidioso inconveniente lo stabilimento adiacente che produce pesce esala un odore nauseabondo e non è piacevole di prima mattina.}
del pubblicata da Fabrizio Mosca
Mi sono recato c/o questo centro per l'impiego ai primi di Ottobre in quanto avevo bisogno di assumere personale per la mia azienda. Ho avuto la grandissima fortuna di conoscere la Dott.sa Marta Lachina che con grande professionalita', pazienza e competenza e' riuscita a selezionare personale con le competenze e requisiti da me richiesti. Mi sembra giusto riconoscere pubblicamente la sua grande capacita' ed impegno. Grazie di tutto. Fabrizio Mosca
del pubblicata da andrea
pessimo, sul sito della regione liguria per ogni scheda rimandano al sito del CPI, sul sito del CPI rimandano al sito della regione liguria, da nessuna parte c'e' modo di candidarsi in realtà. una bella presa in giro complimenti.
del pubblicata da Anna
Piu' di una volta mi sono rivolta al centro della Valbisagno per cercare un lavoro ed avere un aiuto, con mia grande delusione ho trovato una persona che aveva un contratto che stava scadendo e che aveva come me necessita' di trovare un'altra occupazione. Mi ha dato indicazioni sommarie e procedure che sapevo gia'. Siti dove inviare i curriculum che conoscevo gia' e che ti intasano l'email di pubblicita'. Soliti controlli che non servono a nulla. Se funzionano sempre cosi' meglio lasciare perdere.
del pubblicata da Stefania
Anch'io ho sottoscritto il famoso "patto dell'alleanza" (scusate l'ironia) col Cpi precisamente Valbisagno, totalmente inutile! perché son capace anch'io da sola a cercare le offerte delle agenzie e inviare tonnellate di cv. Complice anche la sfortuna di aver intoppato un'operatrice veramente scarsa e impedita, nemmeno in grado di stampare i fogli sulla stampante dietro di lei ma dall'altra parte del centro. Io mi chiedo semplicemente ma cosa ci state a fare? il lavoro è per voi stessi.. non per gli altri... ok la crisi, ma non fanno nemmeno più corsi di formazione anche per contabilità, lingue, uso Pc, tutto è a pagamento, il poco che esce gratuitamente non serve a nulla (vedi ad esempio corso per dj, aiuto regista ecc.) mentre per cose più semplici ma utili non c'è nulla! Non solo non ti aiutano minimamente a trovar lavoro... ma nemmeno organizzano qualcosa di utile e decente nel frattempo che questo si trovi! I disoccupati, soprattutto senza Naspi, possono spararsi se i Cpi continuano così! Speriamo davvero che il nuovo ministro Di Maio, sia di parola e li rivoluzioni! perché così non servono a nulla... ma tanto a loro che gli frega? l'importante che loro ce l' hanno il loro posto! Per altro tutto in mano ad un Consorzio... io ci son passata per le cooperative/consorzi ... uno schifo e tutto un magna magna! Sapete che vi dico? Spero proprio vi mandino a casa! Così provate un po' anche voi cosa vuol dire essere disoccupati e vi togliete l'aria da sapientoni/saccenti che avete! nemmeno un briciolo di cuore ed empatia per gente disperata alla ricerca del lavoro! (come l'operatrice con cui ho parlato oggi al telefono) Fate schifo! Vergognatevi! Fate finta di aiutare la gente!
del pubblicata da Roberto
salve mi scuso sono il Papà di Roberto tamburini sono anni che no trova lavoro che consigli potete dare grazie .
del pubblicata da Luigi
Mi sono presentato dopo aver risposto all'annuncio apparso tempo fa su manifesti che tappezzavano tutta Genova per il reinserimento nel mondo del lavoro di persone senior "Progetto Over 40" Hanno riunito un gruppo di persone che avevano risposto all'annuncio (anche giovanissime) ed hanno detto le cose si erano svolte "all'italiana" ovvero che: 1) Erano già stati completate le liste 2) Non c'erano fondi per portare avanti il progetto 3) Il progetto riguardava Le agenzie di lavoro interinale che avrebbe chiamato le persone se ci fossero stati i fondi. Alla fine mi hanno fatto fare una revisione del CV senza che questo esitasse nulla... Mi sono limitato a spedire via mail il mio Curriculum senza avere mai alcuna risposta. La procedura in questione si chiamava "Sottoscrizione di un Patto" o qualcosa del genere.. Non ho mai capito a cosa serva questo Centro per l'Impiego...
del pubblicata da Belledonne Maria Luisa
Purtroppo non ho avuto un aiuto x trovare un lavoro presso il Centro, anche se il mio CV era più che dignitoso, forse sarà dipeso anche dalla mia età.